Quante molle dovrebbe aver un buon materasso?

quante molle dovrebbe avere un buon materasso

Se sei alla ricerca del materasso ideale, ti chiederai se esiste una quantità di molle che riesce a garantire comfort e qualità. In questo articolo, troverai maggiori informazioni su questo argomento.

Il classico materasso a molle: caratteristiche

I classici materassi ortopedici sono formati da molle in acciaio legate tra loro trasversalmente da spirali di metallo.

La forma delle molle di questi materassi ricorda una clessidra e consente loro di muoversi in verticale senza toccare le altre. Perciò, il materasso riesce a resistere alla pressione che viene esercitata quando ci si siede o ci si corica sopra.

Vantaggi del classico materasso a molle

Il materasso ortopedico tradizionale a molle ha diversi vantaggi:

  • È semplice da confezionare
  • Si trova facilmente nei negozi a un costo inferiore rispetto ad altre tipologie di materassi
  • È il preferito delle grandi catene alberghiere
  • Resiste al peso e alla pressione

Svantaggi del classico materasso a molle

Il materasso ortopedico tradizionale a molle ha anche dei punti deboli, che non bisogna sottovalutare:

  • Limita la libertà di movimento
  • Tende a rompersi facilmente quando si fanno movimenti bruschi (es. saltare sul letto)

Il materasso a molle insacchettate: caratteristiche

Da diversi anni è in commercio un’innovazione, che adotta un metodo diverso nel confezionamento. Si tratta dei materassi a molle insacchettate, anche detti a molle impacchettate o a molle indipendenti.

In questo caso, le molle sono messe all’interno di alcuni sacchetti di cotone, che hanno una lunga durabilità. In questi contenitori, le molle rimangono indipendenti l’una dall’altra e reagiscono solo alla pressione esercitata su quel punto del materasso, garantendo maggiore flessibilità.

In questo modo, si formano 7 zone di portanza con diverso diametro a seconda della sezione di molle considerata.

Vantaggi del materasso a molle insacchettate

Il materasso a molle insacchettate ha diversi vantaggi:

  • Dura a lungo
  • Garantisce maggiore flessibilità nei movimenti
  • Resiste al peso e alla pressione

Svantaggi del materasso a molle insacchettate

Il materasso ortopedico tradizionale ha anche alcuni svantaggi:

  • Ha un costo leggermente maggiore rispetto a quello classico a molle
  • Il confezionamento è più complicato

Le molle contenute nel materasso

Non c’è un numero standard di molle che va inserito all’interno dei materassi. Ogni brand può decidere la quantità in base al design del materasso e al livello di comfort che vuole proporre alla sua clientela.

La maggior parte delle marche propone materassi con una quantità di molle che va da 1500-1600 fino a 3000. Alcune propongono modelli con addirittura 10000 molle.

Quante molle deve avere un buon materasso?

Un numero di molle adeguato consente di avere a che fare con un materasso di maggiore qualità e durabilità.

Tuttavia, la quantità di molle non deve essere neanche troppo elevata, soprattutto se si ha a che fare con molle insacchettate.

Se consideriamo un materasso matrimoniale, il numero di molle deve essere sicuramente maggiore di 600. Altrimenti, non riuscirà a supportare il peso corporeo di due persone allo stesso tempo.

Per quanto riguarda le quantità ideale, i materassi a molle insacchettate matrimoniali sono perfetti se hanno almeno 800 micromolle indipendenti e quelli singoli se ne hanno 400. Per i letti a una piazza e mezza, va bene una quantità intermedia, di 600 micromolle.

Quali altri elementi considerare quando si acquista un materasso?

La quantità delle molle da sola non garantisce la qualità del materasso. Infatti, scegliere il materasso giusto è un’impresa non semplice, ci sono diversi tanti altri elementi che vanno considerati quando decidi di comprarne uno nuovo.

Innanzitutto, devi controllare la sua composizione. Scegline uno fatto con materiali di qualità, naturali ed anallergenici. Puntando su brand affidabili, andrai sul sicuro.

Poi, controlla la sua durabilità: di norma le aziende ti forniscono una stima sulla vita del prodotto.